L’elenco che sto per proporre è pensato per tutti coloro che non vogliono trovare un’occupazione. Stai certo che seguendo passo passo i suggerimenti qui proposti le possibilità di trovare lavoro saranno di molto assottigliate. Fanne buon uso!
- Non dire a nessuno che stai cercando lavoro. Nel caso ti sfugga, dillo “così tanto per”, sii generico e poco incisivo, proponiti solo con frasi del tipo “sto cercando lavoro se senti qualcosa…”. Infatti devi confondere i tuoi contatti, non dargli il curriculum, devono ricordare a memoria quello che sai fare.
- Usa solo un canale di ricerca. Invia compulsivamente candidature dal pc senza guardare, non azzardarti a utilizzare anche metodi quali il passaparola, le agenzie, i centri per l’impiego, l’autocandidatura, i gruppi di ricerca, la lettura dei quotidiani e l’informazione circa il mercato del lavoro del territorio…Se invece sei indisciplinato e ti scappa l’occhio a guardare dove stai mandando la candidatura, almeno non scrivere una lettera di presentazione dove spieghi perché ti candidi e cosa sapresti fare.
- Ascolta tutti i media quando parlano della crisi; non perderti programmi televisivi dove vengono snocciolati i dati sulla disoccupazione, segna su un foglio le statistiche e ripetile come un mantra più volte al giorno.
- Usa una sola parola chiave. Sui motori di ricerca effettua la ricerca usando una -e una soltanto- parola chiave. (Per esempio, se sei operaio non ti azzardare a cercare usando altre parole come metalmeccanico o addetto alla produzione). E non usare neanche parole che descrivono qualche tua mansione, altrimenti salteranno fuori anche altre opportunità.
- Non riflettere su cosa ti piacerebbe fare. Cerca una “qualsiasi occupazione”, non ciò che ti motiva, o ciò che potrebbe aver mercato con le competenze, talenti o passioni che possiedi.
- A colloquio parla male del posto di lavoro da cui provieni. Non descrivere ciò che sai fare, meglio parlare di ciò che non sai. Sii astratto, generico e millanta cose evidentemente fasulle.
- Cambia spesso il numero di telefono. In questo modo i potenziali datori di lavoro non riusciranno a trovarti facilmente. Impara a fingere che non ci sia campo, e se poi ti coglieranno in flagrante fai almeno la voce assonnata e scocciata. La scortesia dà sempre i suoi frutti. Un altro trucchetto che potresti mettere in campo è quello di non rispondere ai numeri sconosciuti: potrebbe trattarsi dell’FBI o della CIA messi in campo dal tuo neo datore di lavoro per rintracciarti.
- Scegli una foto per il curriculum in costume da bagno, occhiali da sole e birra, oppure un selfie, o una appena sveglio e pallido (più simile a Marilyn Manson che ad un’aspirante lavoratore diurno). E non sorridere, mi raccomando.
- Protesta sempre. Durante i colloqui di lavoro, nelle telefonate, quando vai a chiedere informazioni… Inoltre dovrai dimostrare che le tue lamentele non sono fondate, occorre far capire che porterai rabbia e rancore nel nuovo posto di lavoro.
- Fatti sostituire. Non andare personalmente a suonare ai campanelli delle agenzie o aziende, manda un tuo amico o un tuo parente. Meglio che si presenti un anziano signore parlando del bisogno del nipote di lavorare, magari con informazioni un pochino obsolete; i selezionatori penseranno che il diretto interessato è impegnato in qualcosa di molto più importante, come ad esempio stare sdraiato sul divano davanti alla tele.
Per concludere, convinciti che trovare lavoro è solo una questione di fortuna, e che l’impegno non serve a nulla, e se un giorno riuscirai a collocarti sarà solo per caso.