“Nessun vento è favorevole per un navigante senza meta”: una citazione di Seneca che trovo particolarmente adatta al mese di agosto, per molti sinonimo di vacanze al mare. Dove mai si dirigeranno quelle vele così suggestive che solcano l’orizzonte?
La frase di questo autore riassume benissimo un principio cardine del coaching: se non sappiamo con esattezza dove vogliamo arrivare, come possiamo stabilire quale sia il vento a noi favorevole? Tradotto: se non definiamo prima il nostro obiettivo, come possiamo definire le strategie per raggiungerlo?
Ecco quindi 5 aspetti che dobbiamo tenere presente per definire al meglio il nostro obiettivo affinché non rimanga sul piano teorico ma si concretizzi in azioni mirate al suo raggiungimento. Il coaching definisce queste caratteristiche con l’acronimo SMART: proviamo dunque a pensare al nostro sogno e rispondiamo a queste domande.
- SPECIFICO: cosa vogliamo di preciso? Occorre descrivere ogni singolo dettaglio del nostro futuro desiderato (ricordiamoci di esprimere in termini positivi ciò che desideriamo, evitando di dichiarare ciò che NON vogliamo più).
- MISURABILE: quale scala usiamo per misurare la distanza dal nostro obiettivo? Come lo quantifichiamo? Occorre definire dei criteri concreti di misurazione per sapere quanto ci stiamo avvicinando al nostro traguardo.
- ATTUABILE: possediamo le risorse necessarie per ottenere il nostro obiettivo? Ci sono ostacoli insormontabili che non sono sotto il nostro controllo che potrebbero ostacolare il raggiungimento di quanto prefissato?
- REALISTICO: quanto è difficile raggiungere l’obiettivo? Occorre porci un obiettivo realistico, e quindi motivante, che non sia troppo semplice da sfociare nel routinario e nemmeno troppo ambizioso da provocarci frustrazione.
- TEMPORALE: entro quanto ci prefiggiamo di raggiungere un determinato obiettivo? E’ importante darsi dei riferimenti temporali per organizzare in modo più efficace le attività da svolgere.
Se riusciremo a rispondere a queste domande, il marinaio che è in noi saprà tener saldo il timone mantenendo la sua rotta e sfruttando i venti favorevoli.